Domestico Entropie





DOMESTICO ENTROPIE
Un monolocale, una donna e le relazioni con lo spazio domestico: la prigione del quotidiano e il sottofondo dei pensieri.
La scena si svolge tra pochi oggetti di casa, il divano letto, l'armadio e una ridottissima cucina dove si rappresentano inutili abitudini. Gli oggetti vengono spostati, riordinati, usati e scandiscono come un orologio le giornate.
Il tentativo di controllo su una realtà disorganizzata si manifesta con azioni ripetute, quasi come un rituale o una danza , di tazze e cucchiai, di lenzuola e indecisioni.
La solitudine è abitata dalla presenza – assenza di un figlio inanimato, di cui comunque curarsi e sul quale riversare aspettative e delusioni.
L'arrivo inaspettato della madre , figura sgargiante di nonna perfetta, apre un conflitto tra il desiderio di compiacere e il bisogno di lasciare spazio ad una individualità autonoma e complessa.
Domestico Entropie nasce da un'idea di Angela Giassi, rivolta a fotografare uno squarcio della vita interiore di una donna, una donna qualunque, prigioniera di un quotidiano che prende vita solo nelle forme più estreme del disordine, appunto l'entropia: il caos organizzato. È anche uno spunto per riflettere sulla difficoltà di comunicazione tra diverse età della vita, la mancanza di parole dettata dal senso di solitudine e di egocentrismo
La scena si svolge in un interno soffocante, dove la vita è una danza del fare, dell'automatismo che ha come sottofondo la voce (Alessandra Lorusso) dei pensieri ma anche degli oggetti e delle persone.
Lo spettacolo si compone di una partitura gestuale accompagnata da una colonna sonora vocale, dove le azioni si amplificano e diventano significanti di una condizione.
Ricreare il domestico ed esporlo al pubblico, smascherando l'intimità e i piccoli segreti delle giornate “casalinghe” per riflettere sul sentire femminile e sul dialogo tra le generazioni, sulla diversità della percezioni e del sentire il trascorrere del tempo.
Lo spettacolo è adatto ad essere rappresentato in uno spazio teatrale di minimo 6mx 4m.
La scheda tecnica verrà concordata dopo la scelta dello spazio e prevede una amplificazione per microfono monodirezionale e due postazioni luce.
La durata dello spettacolo è di 50 minuti circa
Produzione indipendente Terremoto Teatro e Antitesi Sonore, in collaborazione con Via Magenta-libera circolazione di idee.
Angela Giassi, attrice e formatrice teatrale, diplomata alla Civica Accademia D'Arte Drammatica di Udine e laureata in drammaturgia all'Università di Trieste, ha lavorato come attrice in numerose produzioni con il Teatro Stabile di Trieste e di Udine e si occupa da anni di progetti orginali legati al territorio e alla sperimentazione teatrale. Dirige la compagnia Terremoto Teatro dal 2008, che produce spettacoli e si occupa di formazione teatrale.
Alessandra Lorusso, attrice e cantante, ha studiato con l'attrice e regista Nietta Tempesta, presso il Piccolo Teatro di Bari “E. d'Attoma”, partecipando alla messa in scena di due pièce teatrali per la regia di Michele Mirabella. Ha anche collaborato con il CRAV di Bari (centro di ricerche sulle avanguardie) per la messa in scena di 10 Baci a Rosa di Belgrado, di FT Marinetti, regia di C. Calò Carducci; e la compagnia TealtroGezz di Bari per la messa in scena di TRENI ( testo di B.Pompili) attualmente collabora con l'attore e pianista Flavio Ricotti, per il progetto “Antitesi Sonore” per un percorso di ricerca e produzione musicale e teatrale.
La durata dello spettacolo è di 50 minuti circa
La richiesta economica è di 600 euro al netto della ritenuta d'acconto, da considerarsi come contributo alla produzione.
Produzione indipendente Terremoto Teatro e Antitesi Sonore, in collaborazione con Via Magenta-libera circolazione di idee.
Angela Giassi, attrice e formatrice teatrale, diplomata alla Civica Accademia D'Arte
Drammatica di Udine e laureata in drammaturgia all'Università di Trieste, ha lavorato come attrice in numerose produzioni con il Teatro Stabile di Trieste e di Udine e si occupa da anni di progetti originali legati al territorio e alla sperimentazione teatrale. Dirige la compagnia Terremoto Teatro dal 2008, che produce spettacoli e si occupa di formazione teatrale.
Alessandra Lorusso, attrice e cantante, ha studiato con l'attrice e regista Nietta Tempesta, presso il Piccolo Teatro di Bari “E. d'Attoma”, partecipando alla messa in scena di due pièce teatrali per la regia di Michele Mirabella. Ha anche collaborato con il CRAV di Bari (centro di ricerche sulle avanguardie) per la messa in scena di 10 Baci a Rosa di Belgrado, di FT Marinetti, regia di C. Calò Carducci; e la compagnia TealtroGezz di Bari per la messa in scena di TRENI ( testo di B.Pompili) attualmente collabora con l'attore e pianista Flavio Ricotti, per il progetto “Antitesi Sonore” per un percorso di ricerca e produzione musicale.